Concreti e tempestivi aiuti alla popolazione di Nanoro

Sollecitata dai Religiosi Camilliani, ARTABAN Onlus è intervenuta in varie occasioni per portare un aiuto tempestivo a famiglie in grave difficoltà, specie in momenti di incombente siccità. In loro compagnia, i nostri volontari hanno incontrato quelle più bisognose, recando loro alimenti di prima necessità (mais, miglio, olio, sapone, zucchero, latte in polvere, pesce secco, sementi per gli orti). E, soprattutto, animali da cortile (2-3 galline e un gallo o una coppia di ovini) dai quali le famiglie hanno potuto trarre un reddito immediato, con la vendita di uova e latte, e con cui creare a poco a poco un piccolo allevamento, ricavando così carne per le proprie famiglie e per il commercio. L’iniziativa ha avuto notevole successo, per cui questo genere di interventi diretti prosegue tuttora.

Di volta in volta, il CMA ci segnala anche alcuni casi particolarmente difficili, di giovani ragazzi o ragazze bisognosi di cure urgenti, orfani o le cui famiglie non sono in grado di sobbarcarsi le spese operatorie e post operatorie (un ragazzo affetto da criptorchidismo, con gravi disturbi psicologici nei rapporti con l’altro sesso, a causa della mancata discesa dei testicoli nel sacco scrotale; una ragazza diciottenne con un tumore al seno, fortunatamente operata dall’amico chirurgo Beppe Spidalieri, di Pinerolo, che si è preoccupato dell’estetica, facendo solo una minima incisione; o di un’altra giovane affetta da grave osteomielite alla gamba, che la faceva soffrire terribilmente…), oppure con disabilità motoria che necessitano di una pousse-pousse, una carrozzella per poter andare a scuola, al mercato o comunque per potersi muovere autonomamente.

Parimenti, abbiamo portato derrate alimentari ad alcune scuolette rurali, contribuendo in qualche modo a garantire una refezione scolastica. Tra queste, non abbiamo dimenticato la Primaria di Basziri, dove una ventina d’anni fa l‘allora maestro Philippe Toé ed i suoi bambini dedicarono ad alcuni di noi (ben prima della costituzione di ARTABAN) un simpatico coro a più voci, “Merci, mille fois merci”.